FOTOGRAFARE PER DARE LUCE A CIO' CHE NON SI VEDE
inserita il 15/07/2008

Negli anni ottanta, per oltre un decennio, l’autore cerca di scoprire la realtà che lo circonda attraverso lo strumento della macchina fotografica.

Questo è un periodo dove egli attraverso la ricerca fotografica, instaura un intricante come piacevole gioco con tutto ciò le che lo circonda.

Con il pensiero rivolto sempre alla sua pittura egli si concede una pausa pittorica che riprenderà intorno al 1987. Proprio in questo periodo egli concluderà un ciclo di opere iniziato dopo il 1975.

Queste opere fanno parte di quello che lui chiama il mio primo periodo artistico ’esperienza della foto apre, in un certo senso, il secondo periodo che vedrà una produzione lenta nel tempo ma molto ricercata ed elaborata tecnicamente.

Questa evoluzione si incomincia a notare nell’opera “il crepuscolo del tempo”che si può osservare in galleria

Per l’autore lo stimolo della fotografica e quello che lui chiama un intrigante gioco creativo e ciò è stato importante, a suo dire, per capire meglio dentro di se stessi.

 

 

 

 
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